Quando parliamo di tumore, solo la parola spaventa tutti. Purtroppo, è una malattia davvero insidiosa che può colpire sia gli esseri umani sia i nostri cani. In questo articolo parleremo del tumore nel cane.
Le statistiche parlano chiaro: un cane su 3 è a rischio tumore e questo indipendentemente da razza, sesso ed età, anche se –come vedremo tra poco– alcune razze sono più predisposte di altre a questo male.
Per proteggere i nostri amici a quattro zampe cercando di prevenire l’insorgere di un tumore nel cane, o peggio ancora, se è già stato diagnosticato, è normale farsi mille domande su questa patologia: quali sono i sintomi e quali le cure, come accudire il nostro Amico e quali sono le sue aspettative di vita.
Ed è proprio a queste e altre domande che vogliamo rispondere in questo articolo. Vedremo insieme cosa è il cancro, quali sono le cause e sintomi, come bisogna comportarci se al nostro cane è stato diagnosticato il cancro e qual è l’alimentazione più adatta per lui.
Cos’è il cancro
Tra le varie patologie che possono affliggere i nostri amici a quattro zampe, una delle più infide è senza dubbio il tumore. Ma in cosa consiste un tumore?
Un tumore è una malattia in cui le cellule di un determinato organo crescono a dismisura, moltiplicandosi e riversandosi sui tessuti circostanti fino a rovinarli e a creare delle metastasi.
L’insorgenza di questa patologia non è legata a una singola causa ma più fattori concorrono allo sviluppo di un cancro, il che significa che la prevenzione non protegge completamente dal tumore ma può limitare comunque il rischio di insorgenza della malattia.
È anche risaputo che la prevenzione e l’osservazione attenta del cane può nella maggior parte dei casi aiutare a diagnosticare la malattia in tempo, prima che si diffonda in tutto l’organismo, in modo da poterla curare repentinamente.
Ci sono infatti alcuni sintomi e segnali che possono allertare della presenza di un possibile tumore nel cane, che vedremo più nel dettaglio tra un attimo.
Tumore nel cane: le cause
Sembra che proprio i cani siano gli animali domestici più sottoposti al rischio di tumore. Non esiste una sola causa di questa malattia, bensì ci sono numerosi fattori che possono concorrere all’insorgere di un cancro.
Tra questi, ad esempio, possono esserci cause ambientali, ad esempio nel caso di cani che vivono in zone urbane molto inquinate, una cattiva alimentazione, poca attività fisica o ancora una predisposizione genetica.
Alcune razze di cane, inoltre, sembrano essere più colpite rispetto ad altre. Labrador, pastori tedeschi, beagle, boxer e rottweiler sembrano infatti avere una maggiore percentualità di rischio di contrarre un tumore. I meticci, invece, sembrano essere meno colpiti delle cosiddette razze pure.
Tumore nel cane: le tipologie più frequenti
Proprio come nel caso degli esseri umani, anche nei cani non esiste una sola forma di tumore ma diversi tipi diversi.
Quelli più comuni nel cane sono:
- Cancro alla prostata
- Cancro alle mammelle
- Emangiosarcoma
- Istiocitosi maligna
- Linfoma
- Melanoma
- Osteosarcoma.
La terapia dipende non solo dal tipo di tumore ma anche dall’estensione della malattia. Prima si effettua la diagnosi e maggiori sono le probabilità che il nostro amico a quattro zampe possa sopravvivere.
Ed è per questo che è fondamentale osservare e imparare a riconoscere tutti i possibili sintomi di un tumore.
Vediamo i principali.
Tumore nel cane: i sintomi
Se il nostro Fido viene colpito da un tumore, è molto probabile che i segni della malattia compaiano anche all’esterno, dando vita ai sintomi più frequenti dei tumori.
Qua di seguito ti elenchiamo i principali.
Se noti che il tuo cane presenta uno o più di questi sintomi, ti consigliamo di recarti al più presto dal tuo veterinario, in modo che possa fare una diagnosi approfondita.
- Cambiamenti nella bocca, come un odore dell’alito molto forte e insolito, piaghe o sanguinamento delle gengive, gengive pallide
- Noduli o probuteranze sul corpo, gonfiori alle zampe, sulla mandibola o sulla testa
- Improvvisa inappetenza
- Aumento della sete
- Significativa perdita di peso
- Problemi respiratori, tosse, fiato corto o dispnea
- Eccessiva letargia
- Rigidità alle zampe
- Crisi epilettiche
- Perdita di forza e resistenza fisica
- Ferite che non si guariscono o dalle quali esce del pus
- Vomito e diarrea persistenti
- Difficoltà di minzione
- Presenza di sangue nelle urine e nel vomito
- Rigonfiamento dell’addome
- Dolore, ad esempio quando lo si accarezza
- Emorragie nasali
- Svenimenti
- Secrezioni oculari continue
- Febbre e vomito.
Ovviamente, in presenza di questi sintomi non è certo che si tratti di cancro ma è bene non sottovalutarli perché potrebbero anche essere indici di un tumore.
Come prevenire il tumore nel cane
La maggior parte dei tumori può essere curata se presa in tempo, agli inizi della malattia. Dal momento che non esiste un’unica causa che porta al cancro, la prevenzione rimane comunque la migliore difesa.
Ecco qualche consiglio.
- La sterilizzazione aiuta a prevenire i tumori dell’apparato riproduttivo
- L’alimentazione, soprattutto nel cane anziano, aiuta a mantenere il fisico in salute e per questo deve essere sempre sana, ricca di vitamine (A, C, E), antiossidanti, betacarotene
- Non deve mancare l’esercizio fisico costante
- Porta il tuo cane a periodiche visite di controllo dal tuo veterinario, aumentandone la frequenza man mano che invecchia
- Controlla regolarmente il peso del tuo cane
- Effettua palpazioni al tuo cane per sentire se sono apparse sul corpo deformazioni, rigonfiamenti, grumi e noduli.
Tumore nel cane: le cure
Se il veterinario ha diagnosticato un tumore al cane, niente panico. Per prima cosa bisogna infatti valutare se il tumore è maligno oppure benigno.
Per i tumori benigni, una cura farmacologica è spesso sufficiente senza dover ricorrere a un intervento chirurgico.
Se il tumore invece è maligno, la cura che ne consegue dipende da diversi fattori, come l’età del tuo Fido, il grado di avanzamento del cancro, la presenza o meno di metastasi oltre alla salute generale del cane.
Nel caso di tumore maligno, le soluzioni sono solitamente l’operazione chirurgica, la chemioterapia e la radioterapia. Quando il tumore è ai primi stadi, un intervento ha generalmente una buona percentuale di successo, mentre la radioterapia viene utilizzata per irradiare un’area dopo l’operazione se non è stato possibile rimuovere completamente l’area tumorale.
Tumore nel cane: qualità e aspettative di vita
Anche se la parola tumore spaventa, non è sinonimo di decesso. Sono infatti molti i cani che rispondono bene alle cure e che continuano a vivere una vita serena e normale. Certo, con qualche accortezza in più.
Secondo stime recenti, le percentuali di guarigione del cane sono oltre il 60% anche se in larga parte dipende anche dal tipo e dall’estensione del cancro, dall’età del cane, dalla sua salute generale, dall’alimentazione che segue.
La cosa fondamentale è quella di seguire i consigli del veterinario e di applicare tutte le cure e le terapie necessarie al recupero del nostro Amico.
Tumore nel cane: l’alimentazione corretta
Se al tuo cane è stato diagnosticato un tumore, uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione è senza dubbio l’alimentazione del cane adulto.
Le cure a cui verrà sottoposto, infatti, avranno come effetto anche quello della perdita dell’appetito. Se il tuo cane mangerà meno, quindi, è importante che assimili tutte le principali sostanze di cui ha bisogno, evitando invece i cibi che possono danneggiare la sua salute.
Per la sua dieta prediligi:
- alimenti ad alto contenuto proteico, come pollame, pesce, manzo o selvaggina
- verdure cotte, che aiutano anche a rinforzare il sistema immunitario del cane
- integratori e vitamine (in particolare A, C ed E)
Evita invece accuratamente i cereali, che non vengono metabolizzati correttamente, e i cibi ricchi di zuccheri e carboidrati, come ad esempio la pasta, le patate o le carote, che tendono invece ad alimentare il tumore nel cane, prediligendo invece il riso.
Conclusioni
Se la diagnosi ha confermato la presenza di un tumore nel cane, allora il miglior consiglio è quello di seguire alla lettera le indicazioni del tuo veterinario e la terapia assegnata, cercando al contempo di mantenere il tuo cane in un posto tranquillo e silenzioso, lontano da ansia e stress.
Il comfort, le coccole e il buon umore saranno davvero utili per contrastare la malattia e tu potrai essere costantemente ripagato con una coda sempre scodinzolante!