Una razza canina, particolarmente elegante, è quella del Levriero. La conformazione fisica, snella ed atletica, richiede una cura ed un’attenzione particolare nell’alimentazione del Levriero.
Il Levriero è un cane, generalmente, tranquillo, adatto alla compagnia, tanto che, in passato, era un cane da casa di campagna, utilizzato nella caccia per la sua proverbiale velocità. Cane di taglia medio-grande, si differenzia da altri cani da caccia per il suo modo di cacciare: inseguimento della preda a vista, sia essa una preda vera o un pupazzo guidato, come accade nelle gare di velocità tra levrieri. Un cane tranquillo che ha bisogno di correre di tanto in tanto e che soffre abbastanza la solitudine.
Esistono molte variabili della razza di Levriero tra cui: il Levriero irlandese, il Levriero Afgano, il piccolo Levriero italiano, il Levriero inglese o Greyhound, il Levriero spagnolo detto anche Galgo.
Ecco perché oggi parlerò del Levriero e della corretta alimentazione del cane, di cosa evitare e di quali patologie canine si possono evitare dando da mangiare cibi sani al tuo levriero che, come dico sempre, deve essere seguito da un nutrizionista veterinario.
Qual è la corretta alimentazione del levriero?
Quando parlo del Levriero, in generale, parlo di un cane sportivo che ama correre ed è nato per farlo. Questo implica già che, a prescindere se corra agonisticamente o no, il Levriero abbia una connotazione fisica ben delineata: testa piccola, fisico asciutto e ottima potenza nei muscoli delle zampe. Una razza longeva che però, nel caso di esemplari dediti allo sprint, è soggetta a tumore osseo, più che a malattie cardiovascolari, che il buon grado di movimento che fanno scongiura, quasi, del tutto. Tuttavia, proprio per la scarsa presenza di grasso nel proprio organismo, il Levriero presenta un fabbisogno calorico altamente proteico, vista la propensione ad un metabolismo veloce, che brucia velocemente le calorie.
Nello specifico, l’alimentazione del Levriero Greyhounds, il più usato per le corse agonistiche, si basa sul cibo fresco: il manzo crudo, un particolare regime alimentare vicino alla dieta BARF, che aumenterebbe i globuli rossi nel sangue del cane, aumentando l’ossigenazione del sangue e, quindi, influenzando positivamente le prestazioni sportive del Levriero.
Altra scuola di pensiero, lontana dai regimi alimentari crudisti, come dieta RAW o BARF, è quella che predilige un’alimentazione a base di carboidrati e frutta. In questo caso, con carboidrati stracotti per favorirne la digestione, come pane o pasta, e frutti che garantiscono una buona riserva di energie, si assicura un regime alimentare a cui bisogna, necessariamente, aggiungere l’elemento proteico. Il cane è pur sempre un carnivoro.
Quantità e regime alimentare del Levriero
Nel caso tu voglia optare per introdurre l’elemento carne fresca, nei pasti del tuo Levriero, privilegia le carni magre come agnello, tacchino o anatra. Le proteine, per tutti i cani, sono estremamente importanti e non devono mai mancare nella razione del tuo amico a quattro zampe.
Per favorire la salute e la lucentezza del pelo, bisogna far ruotare settimanalmente alcune pietanze:
- Pesce bollito o mezza scatole di sardine o sgombri al naturale,
- Carne, come detto, ben cotta (rigorosamente lessata),
- Un tuorlo d’uovo ben cotto, una volta a settimana.
Riguardo alla varietà della carne, oltre a quelle sopra elencate, puoi introdurre quella di coniglio, ottima nei mesi estivi per la sua digeribilità. Inoltre, deve essere tagliata a tocchetti, per non appesantire la digestione, e cotta con una semplice lessatura, diversamente, se troppo cotta perderebbe i principi nutritivi utili all’organismo del tuo Levriero. Importante anche la pulizia del pesce: deve essere privo di lische o spine ed, anch’esso cotto o lessato.
Nel caso di cibo secco industriale, il consiglio è quello di andare deciso sulla qualità, senza conservanti o appetizzanti, con una fonte di proteine animali presente almeno al 30%, preparate con carni fresche senza farine animali ed integrate con sostanze naturali come patate o verdura. Pepitia propone queste deliziose crocchette
Per quanto riguarda le dosi del cibo secco, un Levriero adulto di circa 30 kg, che fa un’attività fisica media, dovrebbe avere una razione di circa 500 gr di crocchette, suddivise in due pasti al giorno. Una buona pratica potrebbe essere quella di rendere più appetibili le crocchette, nel caso stai cambiando regime alimentare dal fresco al secco, aggiungendo riso stracotto e della carne di pollo, con un po’ di olio di semi.
Un periodo di assestamento e osservazione è da considerare. Un cane che cambia regime alimentare, infatti, potrebbe non presentare problemi e recepire di buon grado il cambio di alimentazione, oppure potrebbe avere disturbi gastrointestinali per i quali bisogna subito contattare il veterinario di fiducia. Una dieta sana, varia ed equilibrata è la prima regola per un Levriero in salute.
Snack sì o no?
Un aspetto molto importante è quello legato agli snack. Ce ne sono di diverso tipo, anche molto proteiche, o utili per la pulizia dentale dei Levrieri, i quali soffrono di problemi legati alla masticazione . Gli snack che consigliamo sono quelli ai cereali, come l’avena, oppure a base di carne essiccata: anatra, pollo o pesce. Si raccomanda di non abusarne, al massimo uno al giorno, e di alternarlo a del pane secco, per esempio, sempre per mantenere pulita la dentatura.
Quali disturbi prevenire con l’alimentazione del levriero?
- L’importanza di una dieta equilibrata, senza eccessi, è legata alla prevenzione di patologie specifiche: l’eccessivo accumulo di proteine può portare problemi al fegato (epatite).
- La voracità nel mangiare, invece, può causare la torsione dello stomaco. Ingurgitando cibo velocemente, il Levriero assume anche una eccessiva dose d’aria. Questo potrebbe portare ad una dilatazione dell’addome e, nel caso il cane faccia uno sforzo fisico, come una corsa, ad una torsione dello stomaco, cui si pone rimedio con un massaggio sull’addome dell’animale.
Alcuni alimenti o integrazioni utili a prevenire malattie o disturbi ed a mantenere in salute il tuo Levriero:
- Olio di fegato di merluzzo: Utile per le articolazioni e la salute del pelo, soprattutto nei mesi invernali.
- Aloe vera: Il succo di aloe ha delle proprietà immunostimolanti ed antiossidanti. Ottimo per prevenire diversi disturbi e malattie.
- Integratori a base di alghe: sono utili, in quanto forniscono calcio e sali minerali al Levriero. Aiutano la digestione e stimolano il metabolismo. Inoltre, contengono molte sostanze attive: iodio, potassio, magnesio, ferro. Aggiungerle nella ciotola, una volta al giorno, darà sicuri benefici al tuo cane.
Ricorda sempre che bisogna consultare il veterinario di fiducia prima di somministrare qualsiasi alimento al tuo cane.
Alimentazione del levriero, quali cibi evitare?
Prima di elencare vari cibi per l’alimentazione del Levriero e quindi da evitare, accuratamente, voglio porre l’attenzione su alcune pratiche, correlate al momento del pasto, cui ho, in parte, già accennato, e che sono da evitare:
- Evitare attività fisica a ridosso dei pasti, attendere almeno due ore per evitare la torsione dello stomaco, frequente nella razza.
- Non alimentare il Levriero subito dopo uno sforzo atletico, per le ragioni di cui sopra.
- Non far mancare mai acqua fresca e pulita
- Assicurarsi che passino almeno 6 ore da un pasto all’altro
- Assicurarsi che il cane esca per i bisogni poco dopo il pasto
- Utilizzare, se si può, ciotole rialzate che favoriscono l’approvvigionamento del cibo per cani di taglia grande o anziani.
I cibi che sono assolutamente vietati per i Levrieri, e per i cani in generale sono:
- cioccolato, anche in minime quantità,
- uva e uvetta,
- sughi e salse salate,
- chewing gum,
- caramelle,
- alcool,
- caffè,
- cipolla,
- avocado
Conclusioni
Se possiedi un Levriero, o un cane in generale, sai quanto amore e compagnia possono regalarti. In questo articolo ho voluto solo dare qualche consiglio per poter ricompensare il tuo amico a quattro zampe con il cibo, forse l’unica cosa che ti chiede. L’alimentazione del Levriero, come quella di tutti gli esseri umani, è molto importante in termini di salute e qualità della vita. Ho elencato gli alimenti da tener presente, quelli da evitare, così come i disturbi e le malattie tipiche della razza, oltre a delle piccole pratiche quotidiane da adottare per rendere più facile la vita a te stesso e al tuo Fido.
Il benessere di questi cari animali è nelle nostre mani, se vogliamo assicurargli una vita accanto a noi, che sia sana e longeva, affidiamoci ad un buon nutrizionista veterinario e garantiamogli cibo di qualità, tanto amore e attività fisica. Il tuo cane non ti chiederà mai nulla se non restare accanto a te più a lungo possibile.